Paziente di 77 anni, operata 23 anni prima di artroprotesi cementata Charnley dell'anca sin e di artroprotesi cementata AHS all'anca dx. Dopo 23 anni, anche a causa dell'intensa osteoporosi e della reazione da corpo estraneo al cemento acrilico, il cotile dell'anca sin è migrato all'interno della pelvi e lo stelo femorale si è affondato e varizzato, non più sostenuto dall'osso. La paziente non riusciva più a caricare sull'arto inferiore sin. | |
venne perciò operata di revisione della protesi dell'anca sin | |
Il cotile venne sostituito con un cotile avvitato Cerafit | |
lo stelo venne sostituito con una protesi a stelo lungo tipo Wagner dopo aver rimosso tutto il cemento | |
Questo è il controllo post-operatorio nelle diverse proiezioni | |
Dopo alcuni anni l'acetabolo di dx diviene sempre più sporgente centralmente e l'anca dx sempre più dolente alla deambulazione. | |
Da alcuni mesi il dolore all'anca dx e la zoppia le impedivano di camminare ; perciò alla veneranda età di 87 anni le vennero sostituiti l'acetabolo e la testina femorale a dx... | |
con un cotile avvitato in Trabecular Titanium ; la componente femorale venne lasciata, essendo al momento dell'intervento perfettamente stabile. La paziente in 15 gg. era nuovamente in grado di camminare sulle sue gambe ; non riuscendo a usare gli antibrachiali riprese la deambulazione caricando tutto il peso. Il dolore era scomparso. | |
Per i Colleghi Radiologi, le aree calcifiche endopelviche visibili in tutte le radiografie sono espressioni di un fibroma uterino ossificato, che la Paziente aveva da molti anni | |